La saga di Yakuza è uno dei tanti motivi per cui amo il mondo dei videogiochi. Perchè? Beh, semplice. Ha una storia, di capitolo in capitolo, profondamente umana e ben narrata con colpi di scena e drammi. Ma riesce anche, spesso e volentieri, a strappare tante risate per via delle secondarie folli e di certi personaggi particolari .Infatti uno dei punti di forza è il fatto che riesce a mescolare drammi, serietà e risate. Questo, unito alla meravigliosa ambientazione Giapponese, rende memorabile l’intera esperienza dei capitoli principali e non di Yakuza. I Giapponesi, così come la loro cultura, vengono rappresentati benissimo all’interno dei giochi della serie. Infatti esiste il famosissimo Karaoke , i Konbini, il Don Quijote e il Club Sega.
All’interno del club Sega potete trovare giochi come Virtua Fighter e altri titoli arcade. Giochi nel gioco…figata. E SONO INTERAMENTE GIOCABILI
A chi dobbiamo questa saga? A Toshishiro Nagoshi che entrò a far parte di Sega nel 1989. Insieme a Yu Suzuki creò due videogiochi leggendari come Virtua Racing e Dayton Usa ; dopo aver scalato i ranghi di Sega e aver ottenuto la liberta creativa , fece la follia di creare il primo Yakuza per ps2 nel 2005. Era l’erede spirituale di Shenmue. Da li nacque ciò che ad oggi reputo la miglior saga videoludica di sempre ( oltre Metal Gear).
Sia lodata Sega per aver permesso a quest’uomo di fare ciò che voleva senza limiti. Un regalo per gli appassionati , un regalo per chi come me ancora ama questo medium.
La leggenda di Kamurocho, Kazuma Kiryu;
A Kamurocho , tra le vie della città,Kazuma Kiryu lotta per il suo destino e per una vita migliore. Facente parte della famiglia Dojima , lui ha sempre dedicato tutto se stesso alla sua causa personale. Un personaggio che dopo tutto quello che ha vissuto da Yakuza 0 in poi , ha continuato imperterrito a seguire la sua via . Ha scalato i ranghi della yakuza con perseveranza e tenacia. Ma solo per andare contro il destino , per sfuggire a quella vita fatta di perdite e pericoli , fino a perdere persino il suo nome.
Kazuma Kiryu è il mio personaggio preferito della saga e in generale del mondo dei videogiochi. Mi ha dato mille emozioni. Tra hype , tristezza e risate. Ciò che mi ha lasciato nel cuore è indescrivibile. E poi dicono che i videogiochi non sono arte…lo sono eccome.
Il doppiatore è Takaya Kuroda , che ci ha regalato performance incredibili , rendendo Kazuma Kiryu iconico. Ma non solo Kiryu; ha doppiato anche personaggi di anime e altri videogiochi. Un professionista a tutto tondo che ci ha regalato un personaggio incredibile sotto ogni punto di vista. Un personaggio che rimarrà per sempre nella storia videoludica insieme a Solid Snake e altri personaggi iconici del mondo dei videogiochi.
Yakuza a TURNI?!?!?
Il 16 Gennaio del 2020 uscì un capitolo particolare della saga ovvero , Yakuza:Like a Dragon. Un titolo particolarmente folle e irriverente.
Ciò che amo di questo nuovo corso di Yakuza è il fatto che i turni sono giustificati dalla trama. In che senso ? Beh , il buon nerdone Ichiban è un appassionato di videogiochi e in particolar modo di Dragon Quest. E si immagina le sue battaglie come se stesse giocando a quel gioco. Si, è davvero così folle il nuovo corso di Yakuza!!!
Ichiban Kasuga era comparso per la prima volta, insieme a Arakawa ,in un gioco di Yakuza , chiamato YAkuza Online. Un gacha per Ios ,Android e pc ( non l’ho giocato perchè odio i gacha ahahah).
Quei burloni di RggStudios hanno deciso di farci un pesce d’aprile mostrando un trailer in cui si vedeva proprio Ichiban Kasuga , facendoci presumere che stesse per arrivare un nuovo capitolo di Yakuza con lui come protagonista. Ebbene , alla fine il pesce d’aprile si è trasformato in realtà. E menomale , perchè amo Ichiban come personaggio.
Non vi racconterò ovviamente la backstory di Ichiban perchè dovete scoprirla voi , ma vi dico solo che non è una storia positiva la sua. DRAMMI EVERYWHERE ( come al solito). Nonostante però abbia avuto un passato particolare , riesce a essere solare , comico ( fa ridere un sacco ahahhaha) e coraggioso come un drago ( esattamente come Kiryu :) ). In Like A Dragon Infinite Wealth fa coppia col Drago di Dojima e si vede che sono spiriti affini…così simili ma anche così diversi. Inoltre ha un carattere talmente positivo che riesce a farsi amici senza problemi. Adachi ,Saeko ,Nanba e tanti altri lo seguono nel corso della sua avventura da Eroe di Yokohama. Un party , proprio come in Dragon Quest.
La colonna sonora e il karaoke;
La musica di questa saga è memorabile e accompagna il giocatore dall’inizio alla fine. Tra musica rock, metal, dance anni 80, tecno, dupstep ecc.
Tra i compositori della serie , vi sono ; Hidenori Shoji , Yuri Fukuda, Keitaro Hanada e Hidenori Maezawa. Loro hanno contribuito a farmi amare ancor di più la saga di Yakuza.
Nella serie videoludica come detto , c’è il karaoke. Un rhythm game in cui bisogna premere i tasti corrispondenti per fare punteggi alti. In caso di punteggio alto partono i video musicali ( cosa che mi piace da morire) , in cui i personaggi cantano. Tipo la canzone “Judgment” , in cui Kiryu e l’amico di infanzia suonano e cantano come se fossero un gruppo rock. E non solo , ci sono anche altri esempi; come Baka Mitai , in cui si vede Kiryu che con un bicchiere di alcol in mano canta depresso.
Il Karaoke come concetto , nacque in YAkuza Kenzan ( spin off della saga , ambientato nel giappone feudale) grazie a Ryosuke Horii , il capo director.
Prima di diventare capo direttore della serie di Yakuza , si cimentava nella creazione di contenuti secondari , come i minigiochi e altro. In Yakuza Kenzan creò il minigioco dell’allenamento sotto la cascata. Proprio come il karaoke , bisognava premere i tasti a schermo. Poi decise di creare il karaoke in Yakuza 3 , basandosi appunto su quel minigioco. Il Karaoke è considerato da molti , come il miglior contenuto secondario , non solo di Yakuza , ma del mondo videoludico. E per quanto mi riguarda è vero. Dà quel qualcosa in più a una saga che già di per se è speciale.
Conclusioni e lettera d’amore verso una saga che mi ha regalato tanto.
Yakuza è la mia saga preferita in assoluto perchè mi ha regalato mille emozioni. Non dimenticherò mai ciò che mi ha fatto provare, tra lacrime e risate. I videogiochi sono arte , esperienze da vivere, da ricordare e amare ( se ben fatti). E nel caso di Yakuza per quanto mi riguarda ancor di più, perchè riesce a farti immergere in quel mondo marcio della malavita Giapponese senza risultare banale. Anzi , come ho detto all’inizio dell’articolo, rappresenta bene il Giappone con i suoi pro e i suoi contro.
Questa saga ha risvegliato in me la vera passione per i videogiochi e son felice del fatto che abbia venduto tanto. Merita tutto il successo che sta avendo.
Ció che avete letto vuole essere una sorta di lettera d’amore informativa , per coloro i quali non hanno mai giocato , per un motivo o per un altro , questa saga. E non solo. Anche per me stesso e per chi come me ha già giocato la saga , GODENDO.
Spero che possiate trovare ciò che ho scritto , perlomeno interessante e utile. Volevo scrivere un qualcosa di non troppo lungo , perché questa saga va vissuta. RggStudios ha creato una saga immortale capace di far riflettere sulla vita di tutti i giorni. E credetemi quando vi dico che ho versato mille lacrime per dei personaggi virtuali , ma che alla fin della fiera sono realistici.